Mi sono smarrito in posti che conoscevo bene,
per poi ritrovarmi non so dove.
Ho cercato riparo in luoghi che credevo sicuri,
senza tuttavia riuscire a trovare riposo.
Ho parlato con gli abitanti di quel posto,
cercando qualcosa di familiare oltre i loro sorrisi.
Vi ho trovato le mie stesse immotivate fobie,
celate da persone di ferro, così forti e coraggiose.
Parlano tra loro con parole per me vuote
e dissonanti, rotte da sembrare quasi morte.
In questo posto il silenzio è disprezzato,
loro urlano, gridano e fanno un gran baccano.
Io muto cerco in loro di sentire una melodia,
ma questo chiasso tuona dentro ogni suono.
Mi chiedo il ruolo di tanto coraggio e forza,
se il per me caro silenzio è segno di sola natura morta.