Non c’è niente che io mi possa spiegare
né di come io esista,
né di come io riesca a respirare.
Mi chiedo come ci sia il sole caldo
e di come se salto a mezz’aria, poi cado.
So che ci dev’essere una risposta
cerco, cerco
ma dove sarà nascosta?
Sarà celata da qualche porta
ma quale sarà la chiave giusta?
Guardo il mondo da una finestra
e aspetto,
ma da questa la luce non filtra!
Sembra tutto un macabro indovinello
troppo arduo per qualsiasi cervello.
Allora non resta che vagare
cammino, cammino
non dimenticarti di osservare.
Perché se guardi e scruti la realtà
c’è qualche indizio sparso qua e là.
Ma se guardi bene quelle porte
ce n’è una più saccente
non aprirla, c’è scritto “morte”!