1 STUDIO MEDICO INT. GIORNO
ASSOLVENZA AL BIANCO
Alex è seduto alla scrivania di fronte allo psichiatra, il Dottor Stanley. Questo gioca in maniera incontrollata con la penna, facendola passare da una mano all'altra mentre con il piede ticchetta contro il pavimento. Alex è anche lui visibilmente agitato.
ALEX
Dottore, deve credermi, qualcuno potrebbe volermi fare del male. Me lo sento. Ne sono certo.
DOTTOR STANLEY
Come mai ha pensieri di questo tipo?
ALEX
Mi succedono cose strane, dottore. Cose molto strane. Vedo cose, sento voci che parlano di me. Ma non solo nella mia testa, le sento tutte intorno a me. Le sento uscire dalle bocche di chi mi circonda, inoltre io...
Il Dottor Stanley interrompe Alex.
DOTTOR STANLEY
Si calmi, si calmi, la vedo molto angosciata. Forse è il caso lei riceva aiuto nel calmarsi.
Il Dottor Stanley alza la cornetta del telefono che si trova sulla sua scrivania.
DOTTOR STANLEY (al telefono)
Christa, sì. Per favore, una doppia dose di Risperdal per il signore qui in studio, grazie. Sì, sì, grazie.
Il Dottor Stanley riattacca, continuando a giocherellare con la penna tra le mani torna a rivolgersi ad Alex.
DOTTOR STANLEY
Adesso diamo una calmata a questi pensieri intrusivi, Alex, non si preoccupi.
ALEX (alza il tono della voce)
No dottore, no! Lei deve ascoltarmi, deve credermi, non ho bisogno di farmaci! Le sto chiedendo aiuto!
Nel frattempo entra in studio l'infermiera Christa. Porge al Dottor Stanley un flacone ed una siringa. Questo aspira tutto il liquido contenuto nel flacone, poi si alza dalla sua sedia, aggira la scrivania e si avvicina ad Alex togliendo l'aria dalla siringa facendola zampillare.
DOTTOR STANLEY
Adesso li calmiamo questi tuoi pensieri, Alex, non preoccuparti...
ALEX (urla)
No dottore! No!
ECO
DISSOLVENZA AL NERO
2 CAMERA DA LETTO INT. NOTTE
Alex si mette a sedere nel suo letto, con foga. È sudato. Ansima. Si volta a destra e poi a sinistra guardandosi intorno.
ALEX
È stato solo un sogno. Era così reale...
DISSOLVENZA AL NERO
FINE