Tocca le mie ferite e credi nella mia sofferenza, non ho altro da dimostrare di ciò che è rimasto di una partita al gioco più folle al quale io abbia mai partecipato.
Ma se hai pochi minuti da dedicarmi, ho una storia da raccontarti.
Mettiti comodo.
È in arrivo su questo blog una vagonata di robaccia scritta vecchia e disturbante che nemmeno la datazione al carbonio sarebbe in grado di collocare nel tempo.