So di essere troppo spesso duro e, a tratti, rancoroso. Non riesco tuttavia ad "odiare" nessuno, per quanto a volte (forse) vorrei esserne capace. Io quindi non ti odio perché mi hai ucciso. Era nelle tue possibilità farlo e così hai deciso di fare. Ma lo hai fatto con l'arma che più sapevi mi avrebbe fatto male. Colpendo quel punto che pensavo essere invisibile e al sicuro. Tu hai colpito lì.
Ti stai allontanando
ed io che ti guardo immobile
mentre urlo il tuo nome.
Non mi ascolti
e continui ad allontanarti.
Infine,
proprio quando desisto
e mi giro per andarmene
nella direzione opposta,
torni sui tuoi passi
e di corsa mi raggiungi,
colpendomi alle spalle.