Solipsismo, di Soffio Entropico. Olio su tela, 2019. |
No, Cristo Santo, no! Non sono un cospiratore psicopatico, paranoico, complottista figlio della cultura New Age!
Mi considero tristemente attaccato in una maniera malata, tossica e dannatamente fisica a questa realtà. Semplicemente mi piace pensare, riflettere, farmi domande e, ogni tanto, darmi delle risposte. Dando così vita a teorie, ipotesi, possibili scenari. Credo fermamente in alcune cose, è vero. Questo, però, non ne esclude necessariamente altre. Mi piacerebbe veramente tantissimo tirare fuori la mia mano dalla tasca, aprirla, e trovarvi sul palmo una teoria del tutto. Purtroppo questo non è ancora accaduto, anzi, molto spesso guardo le mie mani e tutto quello che mi viene da chiedermi con rassegnazione (in una maniera disarmante) è: cosa diavolo sono io? Mi pongo questa domanda da quando mi trovo a questo mondo ed ogni volta mi piace stuzzicarmi la mente con nuove risposte. Queste, come una prima tessera di un infinito domino, danno vita ad una reazione a catena (no, non lo chiamerò "circolo vizioso") che mi porta fin troppo spesso in luoghi inaspettati. Non sempre belli né tantomeno semplici o facili tuttavia sono le migliori gite fuori porta che io riesca a fare. Molta della gente che mi conosce sa quanto io sappia essere in grado di pensare, rimuginare, arrovellarmi. Tante di queste persone ritengono, giustamente(?), che se io mi godessi questa realtà anche solo la metà del tempo che impiego per provare a capirla, a quest'ora sarei felice tanto quanto più della metà della gente che la vive. Purtroppo è vero, forse. Ci tengo però anche a sottolineare di quanto io ci stia bene nei miei pensieri, nelle mie teorie, nelle mie ipotesi. Che ci crediate o no mi importa poco ma dovete sapere che non mi voglio auto-convincere di un bel niente. Anzi, nonostante tutto (NONOSTANTE TUTTO!) resto una persona tendenzialmente scettica e concreta. Non ce la faccio più a sentire parlare tutte quelle persone di spiriti, fantasmi, scienza e religione, presenze, di quanto siano sensibili ai mondi sottili, alle vibrazioni, alla magia nera, alle madonne che lacrimano sangue, reliquie, preghiere, case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale.
Signore e signori, è con enorme rammarico che vi rammento di quanto (secondo me) siate totalmente fuori strada. La realtà (mi viene sempre il prurito al cervello ad usare questa parola) è tutt'altra cosa e purtroppo la stiamo perdendo completamente di vista, nonostante ce l'abbiamo tutti i giorni davanti agli occhi vestita con il suo più bell'abito da sera. Detto ciò, mi preme sottolineare che la spiritualità è una cosa estremamente personale perché ci riporta alle nostre vere origini, che ci piaccia o no. Diffido da chi vuole vendere Dio andando a bussare alle porte delle persone, credo ancora meno nella scienza spicciola divulgata alle masse. Ho una concezione tutta mia della religione. Del legame con Dio. Ed anche questo non è dei migliori perché sono finalmente riuscito, anni fa, a scollarmi da dosso questa ridicola convinzione che Dio sia buono, magnanimo, misericordioso, eccetera. Dio, Dio, Dio...
Perel'man fece la cosa giusta, di Soffio Entropico. Tempera su tela, 2022. |