- Certamente.
- Volevo chiederle, sacrificherebbe la sua vita intera in nome di un bene collettivo?
- Credo dipenda da cosa ci sia in gioco, probabilmente sì.
- E mi dica, se scoprisse nel corso della sua vita che la sua esistenza fosse stata sacrificata a prescindere dalla sua volontà in nome di questo bene collettivo, cosa penserebbe?
- Sarebbe un'ingiustizia.
- Per quale motivo?
- Perché non sarei stato interpellato, ovviamente.
- Forse non avrebbe capito, non crede? Voglio dire, il bene collettivo molte volte sfugge alla vista del singolo individuo. Cosa mi dice di questo?
- Che mi chiedo chi possa arrogarsi la presunzione di decidere per le vite degli altri.
- E avrebbe voluto farlo lei, signore?
- Senta, vada a fare questi discorsi da un'altra parte. Ho cose più importanti a cui pensare.
Da un altro mondo, per ora è tutto. La linea allo studio.