Ora dinanzi al tuo riflesso non tremare,
specchiare le paure non può che accrescerle
e in un lampo ti potrebbero accerchiare.
Così altezzoso, lui, ti scruta dall'alto
e così deluso, tu, basso il tuo sguardo.
Interroga, interroga lo specchio
ma ti prego non tremare.
Tu già sai qual è la risposta
che in un sol momento ti compare.
Superficie riflettente che conosce
le tue migliori versioni,
eppure ha visto anche lei giornate peggiori.
Ti chiede attenzione fin quando decidi
di allungare una mano, alzi lo sguardo:
sei tu che cerchi ciò che non vedi.
Questa non è solo luce che rimbalza
ma l'eco lontano di urla graffianti
sulle pareti della stanza.