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Tocca le mie ferite e credi nella mia sofferenza, non ho altro da dimostrare di ciò che è rimasto di una partita al gioco più folle al quale io abbia mai partecipato. Ma se hai pochi minuti da dedicarmi, ho una storia da raccontarti. Mettiti comodo.

domenica 18 giugno 2023

Cinema.

Le parole non sono in grado di spiegare tutto. Nè tantomeno di raccontare qualcosa. Per questo adoro il cinema. Con una semplicità spiazzante riesce a trasmettere nel giro di pochi frame al secondo un'idea, una sensazione o una situazione. E questa è una cosa molto difficile da fare attraverso le parole. Lasciano troppo spazio all'interpretazione perché fanno percorsi diversi all'interno di ognuno di noi, prima di arrivare. Ci affidiamo tanto a loro. Avevo una maestra alle scuole elementari che sosteneva che in un ipotetico duello tra una persona che conosceva dieci parole contro un'altra che ne conosceva ben cento avrebbe vinto sempre quest'ultima. Potrebbe essere l'ottima base per un ragionamento che potrei sviluppare, ma non lo farò perché mi basta dire che si comunica a diversi livelli dal mio punto di vista. Ad ogni modo il cinema è quello più immediato, chiaro ed efficiente oltre che molto versatile. Potrei fare un primissimo piano ad una parola tipo facendo così senza che tuttavia la maggior parte delle persone riesca veramente ad apprezzarlo, o studiarlo per comprenderlo. Invece l'immagine (fotografia), sopratutto in movimento (cinema), ti restituisce un feedback quasi simultaneo facendo scaturire emozioni in chi guarda reali, che sanno di empatia. Perché spesso le abbiamo immaginate o, non di meno, vissute. Il cinema è uno specchio mentre la parola un simbolo da interpretare. Se uso le parentesi (in questo modo) è perché voglio darti un'ampia visuale della scena. Quanto ci piacciono le colonne sonore dei film che più amiamo? Perché è un ulteriore canale di comunicazione sfruttato dal cinema: il suono. Nello specifico la musica, oltre che le voci nei dialoghi. E la musica nei film è un po' come rendere poesia una prosa, mettendola in rima baciata. 

Personalmente spesso mi sento in una sala cinematografica vuota se non per la presenza di un unico altro spettatore che, però, è seduto proprio davanti a me. Impedendomi la visione del miglior film che io abbia mai visto. 



Okay, ma com'è possibile?