"Ragazzo, un goccio di brandy, per favore."
"Ecco a lei, signore..."
"... Signore, perché viene a bere tutte le sere, da solo, in questo postaccio?"
"Perché avete il peggior brandy che io abbia mai bevuto, mi pare ovvio."
"..."
"Ahahah! Vedi, come hai detto tu, sono solo e mi sta bene così."
"Sissignore..."
"E tu, giovanotto? Hai qualcuno nella tua vita?"
"Io, bè... No, voglio dire, sono innamorato ma no."
"Benone, allora. L'amore è bello."
"Immagino di sì... Lei è mai stato innamorato, signore?"
"Molto tempo fa, sì."
"E cos'è successo, signore?"
"Poi ho conosciuto il brandy, mi sembra chiaro."
"Non credo di seguirla..."
"L'amore è bello, ragazzo mio, ma porta un sacco di rogne a mio parere."
"A cosa si riferisce, signore?"
"L'amore con il tempo cambia, fino a morire..."
"... Il brandy invecchia restando sempre lo stesso. Mi segui?"
"Visione pessimistica la sua, signore."
"Non fraintendermi e versami un altro po' di brandy."
"Dicevo, le persone cambiano. E bisogna fare in modo di innamorarsene ancora, e ancora, ogni giorno."
"Ed il brandy, signore?"
"Il brandy non richiede sforzo. Non devi amarlo, ma si fa comunque amare anche con il passare del tempo."
"Quindi lei ama il brandy, signore?"
"Dannazione, no! Questo è il peggior brandy che io abbia mai bevuto, non voglio correre il rischio di amare. Né donne, né brandy. Eppure scopo e bevo. L'amore è un cliché."